ASPETTANDO IL GIRO ROSA ICCREA SULLE STRADE CAMPIONISSIME PER PEDALARE CON GUSTO

Da Cassano Spinola a Castellania Coppi e ritorno con e-Bike o bici muscolare per scoprire lentamente tutto il bello e il buono dei Colli Tortonesi Con la partecipazione di SILVIA PARIETTI, campionessa di ciclismo, ora guida cicloturistica di Tuscany Love Bike vedi locandina

PROGRAMMA

Ore 14:30 Ritrovo in Piazza XXVI Aprile a Cassano Spinola

Ore 15:00 Partenza per Castellania Coppi Ore 17:00 Wine tasting e degustazione prodotti locali presso Az. Agricola Giacomo Boveri di Montale Celli (costo 10 Euro da pagare direttamente in loco)

Ore 18:00 Partenza da Castellania verso Cassano (i partecipanti in e-Bike ritorneranno con mezzo di trasporto messo a disposizione dalla Costante Girardengo)

Ore 19:00 Arrivo a Cassano Spinola e aperitivo con una fresca birra

Ore 20:00 Magro show con la partecipazione di Riccardo Magrini e la sua band

logo locandina Mancini webIn attesa del 30° Giro d'Italia Femminile Internazionale o Giro Rosa, che da quest'anno lega il proprio nome a quello del principale sponsor: ICCREA, avremo una serata speciale, offerta dal gruppo Asd Costante Girardengo partner della prima tappa, che sarà un incontro per ricordare Costante Girardengo nel centenario della sua prima vittoria al Giro d'Italia nel 1919.
“Costante, La Nuvola” di L.Calcagno e M.Rinaldi interpretato da Davide Mancini, attore della scuola genovese molto attivo in teatro e in diverse serie TV, con la regia di Lazzaro Calcagno, è un viaggio nella magia del ciclismo, sport nobile che affascina le folle da sempre.
A raccontarne le vicende epiche è il primo campionissimo, Costante Girardengo, che si materializza ad un giovane giornalista incaricato di scrivere un articolo sugli scandali del ciclismo moderno.
Polvere, fatica, pedali e poesia. Corse che durano giornate intere, sfide interminabili, gioie e sofferenze. Il ciclismo é tutto questo e se a raccontartelo è il piú grande di tutti, le storie diventano indimenticabili.

In apertura il duo Anita Camarella & Davide Facchini Il travolgente Swing Italiano e Americano degli anni ‘30 e ‘40 è una musica che affascina tutte le generazioni!

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Presentata l'edizione 2019 del giro Rosa Iccrea. La prima tappa, il 5 luglio, sarà un tuffo nel ciclismo della leggenda: la crono a squadre va da Cassano Spinola, dove è morto ed è stato sepolto Costante Girardengo, fino a Castellania, davanti al mausoleo dedicato a Fausto Coppi (e al fratello Serse) Leggi l'articolo di Repubblica.it

La 30^ edizione del Giro Rosa Iccrea partirà con la cronometro a squadre Cassano Spinola-Castellania Coppi per rendere omaggio a Girardengo, Carrea e Coppi. Mercoledì 27 Eika Magnaldi ha testato il percorso insieme al patron della corsa Giuseppe Rivolta.

logo partenzaCASSANO SPINOLA - L 30^ edizione del Giro Rosa Iccrea 2019 partirà con due tappe di assoluto fascino per promuovere il territorio del Basso Piemonte e delle Valli di Lanzo. Per testare le emozioni e il potenziale di questi piccoli Borghi che fanno grande l’Italia del Giro mercoledì 27 si è svolto l'incontro speciale “Prove tecniche di Giro Rosa – In Giro per Turismo”.

Guarda il filmato   film

Con un doppio tributo a Cassano Spinola - dedicato a Costante Girardengo e a Sandrino Carrea e, a Castellania, per Fausto e Serse Coppi - la piemontese Erica Magnaldi in compagnia di altre atlete cicliste fra le quali Olga Capiello (ex pro, vincitrice di una Gran Fondo Girardengo), Michela Ottria, Daniela Di Prima, Ilaria Rocca, Rossella Balzarello e Katerina Chugunkowa, hanno testato insieme con gli amici dell’ASD Girardengo di Cassano Spinola, il percorso della crono squadre “dei campionissimi” 18 km sui Colli di Coppi del Tortonese, unendo ad una ricognizione tecnica, sotto lo sguardo di patron Giuseppe Rivolta, organizzatore della trentesima edizione del Giro Rosa, ad alcuni momenti emozionanti nel ricordo dei grandi campioni del territorio e con la prospettiva di un movimento che faccia crescere anche il turismo a due ruote. 

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copertina udine logo

Sarà stato verso la fine di ottobre che un giorno, un po' sudato, tornato da una pedalata, incontro un compaesano che mi ferma e mi dice: “Ho sentito che per il Giro d’Italia femminile gli organizzatori, con Gianni Rossi di Castellania e Giovanni Ferrari Cuniolo di Tortona, stanno cercando un percorso da queste parti, per una conometro, con arrivo a Castellania per onorare il centenario della nascita di Coppi, ma secondo te, non si potrebbe farla partire da Cassano?”.

Cavolo!” dico io “sarebbe bello, ma chissà cosa bisogna fare per riuscirci!” e lui sorridendo mi dice: “Beh di preciso non lo so, ma penso che non sia impossibile, inoltre io sono disposto a versare un discreto contributo purché anonimo. Vuoi provare a sentire i vari enti e vedere se si riesce a farlo?

Arrivato a casa e fatta la doccia, ho iniziato a telefonare a Giancarlo Coppi, presidente del nostro gruppo Asd Costante Girardengo, per esporgli la proposta e candidando il nostro sodalizio a fare da promotore dell’evento.

Giancarlo mi dice: “Per me va bene, senti con il Comune, che è coinvolto, poi vediamo gli altri enti cosa dicono.

Telefono ad un nostro iscritto, membro attivo e impegnato della giunta comunale: “Ciao, si potrebbe proporre il nostro paese ad ospitare la partenza del Giro Rosa?” e gli spiego la proposta.

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van vleuten

Rosa quale titolo del primato di classifica, Rosa delicato emblematico pastello rappresentativo del gentil sesso che, a non essere da meno dei maschi, affronta la trentesima edizione del Giro d’Italia femminile.

Corsa che quest’anno assume una particolare significato perché si accinge, dalla prima tappa, a percorrere le strade del basso Piemonte attraverso percorsi che hanno forgiato i ciclisti e i grandi campioni di questo sport straordinario.

La trafila infinita di ciclisti percorre le strade sconnesse ed impolverate nel primo cinquantennio del novecento, teatro delle due Guerre Mondiali.

Giovanni Cuniolo, tortonese, si aggiudica per ben tre volte consecutive, 1906 , 1907, 1908 il titolo di campione italiano sfoggiando una inedita maglia tricolore verticale. Vincerà più di ogni altro finché non comparirà sulla scena ciclistica il primo Campionissimo, Costante Girardengo “l’omino di Novi Ligure”, protagonista di innumerevoli vittorie tra cui sei Milano Sanremo, tre Giri di Lombardia, due Giri d’Italia. Vanto di Cassano Spinola è Andrea “Sandrino” Carrea, burbero ma generoso gregario, che per una notte a Losanna nel Tour del 1952 e nella successiva scalata dell’Alpe d’Huez, calzò la prestigiosa Maglia Gialla. Valter Almaviva e Cassano Colombo, tra gli altri, si distinsero come eccellenti corridori e preziosissimi gregari di Fausto Coppi.

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